I tre regimi fiscali per i nuovi residenti in Italia

L’Italia ha introdotto nuovi regimi fiscali per attirare individui ad alto patrimonio netto (HNWI), pensionati e professionisti che desiderano trasferirsi nel paese. Questi regimi hanno lo scopo di incentivare l’immigrazione di talenti e capitali dall’estero, contribuendo positivamente all’economia italiana. Regimi Fiscali Principali 1. Regime NTR (Nuovo Residente Fiscale) Questo regime, noto anche come “non-dom” italiano, è rivolto a individui ad alto patrimonio netto che diventano residenti fiscali in Italia. I beneficiari pagano un’imposta forfettaria annuale di 100.000 € sui redditi di fonte estera, indipendentemente dall’ammontare, per un massimo di 15 anni. Vantaggi: – Nessuna dichiarazione dei beni esteri; – Esenzione da imposte sui redditi esteri, anche se rimpatriati; – Possibilità di estendere il regime ai familiari con un costo aggiuntivo di 25.000 € per ogni membro.

Requisiti:

– Non essere stati residenti fiscali in Italia per almeno 9 degli ultimi 10 anni;

Iscrizione nel registro della popolazione residente in un comune italiano. 2. Golden Visa per Cittadini non UE Il Golden Visa facilita il trasferimento in Italia per i cittadini non appartenenti all’Unione Europea. Questo programma è progettato per attrarre investitori e imprenditori stranieri, offrendo loro una residenza italiana in cambio di investimenti significativi nell’economia italiana.

Requisiti:

– Investimento in titoli di Stato, aziende italiane, o attività filantropiche. 3. Regime Fiscale del 7% per Pensionati Destinato a pensionati stranieri che decidono di stabilirsi nel sud Italia, questo regime offre una tassazione ridotta del 7% su tutti i redditi esteri per 10 anni.

Vantaggi:

– Tassa fissa bassa sui redditi esteri;

– Incentivi per trasferirsi in comuni con una popolazione inferiore ai 20.000 abitanti.

Requisiti:

– Provenienza da un paese con cui l’Italia ha un accordo di scambio di informazioni;

– Trasferimento in una delle regioni del sud Italia (Sicilia, Calabria, Sardegna, Campania, Basilicata, Abruzzo, Molise, Puglia). 4. Incentivi per Lavoratori e Ricercatori. Ci sono anche regimi speciali per lavoratori altamente qualificati, sportivi, accademici e ricercatori che si trasferiscono in Italia, con agevolazioni fiscali specifiche che riducono l’imposta sul reddito fino al 70%.

Lavoratori Impatriati:

– Tassazione ridotta per professionisti che trasferiscono la residenza in Italia.

Ricercatori e Accademici:

– Esenzione fiscale per ricercatori italiani e stranieri che tornano o si trasferiscono in Italia. Implicazioni sulla Pianificazione Patrimoniale Questi regimi offrono significative opportunità di pianificazione patrimoniale per individui internazionali che considerano di trasferirsi in Italia. In particolare, i regimi permettono di ottimizzare la tassazione su successioni, donazioni e gestione del patrimonio familiare, specialmente per beni detenuti all’estero.

Punti Chiave:

Successioni e Donazioni:

– Per i Nuovi Residenti Fiscali, l’imposta sulle successioni e donazioni si applica solo sui beni situati in Italia. I beni all’estero sono esenti.

Detenzione di Beni:

– È consigliabile evitare la detenzione indiretta di beni italiani per beneficiare appieno delle esenzioni fiscali.